venerdì 29 maggio 2015

Mancanti e aggiunte: segnalazioni e proposte

Vi preghiamo di utilizzare i commenti a questa pagina per qualsiasi tipo di segnalazione e soprattutto per le aggiunte sui giorni mancanti. Grazie!

Le regole

Regole (e informazioni aggiuntive sulle fonti)

- Abbiamo preso in considerazione brani in qualsiasi lingua: attualmente registriamo una netta prevalenza di brani in italiano, inglese e spagnolo, ma non mancano testi in francese, olandese, turco, coreano, sardo, napoletano, milanese, e in molte altre lingue;

- Il giorno dell'anno deve essere chiaramente determinabile dal titolo (es.: Feb. 15th - Bright Eyes o 29 settembre - Lucio Battisti) o dal testo ("Early morning, April 4" da Pride (In the Name of Love)-U2; "Viva l'Italia del 12 dicembre" da Viva l'Italia - Francesco De Gregori);

- I casi fin qui elencati contengono citazioni esplicite di una data, ma anche "tra due giorni è Natale", da Natale di Francesco De Gregori indica implicitamente, ma chiaramente, il 23 dicembre, pertanto questa canzone è stata inserita al 23 dicembre;

- Anche "Garibaldi fu ferito" indica implicitamente, ma chiaramente e inequivocabilmente, un evento accaduto storicamente il 29 agosto 1862 ed è pertanto inserita al 29 agosto;

- Ci sono casi particolari di canzoni che si riferiscono a un evento storico preciso, sbagliandone però la data: il più celebre, ma non l'unico, è il caso de I ragazzi della Senna, che parla della presa della Bastiglia, collocandola, immaginiamo per ragioni metriche, al 4 (e non al 14) luglio: in quel caso la canzone è inserita al 4 luglio in quanto il testo indica chiaramente questa giornata, pur sbagliando il riferimento storico;

- Talvolta le canzoni con riferimenti storici sono presenti in una doppia versione, come nel caso de La povera Rosetta, canzone della ligera milanese, di cui esiste una versione con riferimento al 13 agosto e una seconda con riferimento al 26 agosto. I fatti narrati si svolsero in effetti nella notte tra il 26 agosto e il 27 agosto, ma - ad essere precisi - dopo la mezzanotte, quindi il 27 agosto. La canzone, nelle due versioni, è inserita in tutti e tre i giorni: 13, 26 e 27 agosto;

- Ci sono canzoni che indicano più date: la stessa 29 settembre, nel testo, indica anche il 30 settembre: in questo caso la canzone è stata selezionata per entrambe le date, ma abbiamo comunque raccolto almeno una canzone diversa per ogni giorno dell'anno: in questo senso 29 settembre va considerata la prima scelta per il 29 settembre, mentre è solo un'indicazione aggiuntiva tra le varie canzoni che citano il 30. Ci atteniamo - in ogni caso - alla "regola del quattro": una canzone che cita più di quattro date viene esclusa dalla nostra rassegna;

- Siamo stati abbastanza stretti nell'attribuzione dei giorni: ad esempio la canzone Lindbergh di Ivano Fossati, non può essere utilizzata per coprire i giorni della storica trasvolata dell'Atlantico in solitaria, in quanto la canzone non ne parla esplicitamente, pur citando il nome dell'aviatore, diversamente da Il ragazzo del cielo, dei Pooh;

- Un altro caso analogo (ma leggermente diverso) ai precedenti è The Ballad of Bonnie & Clyde di Georgie Fame, che indica l'inizio delle imprese criminali di Bonnie e Clyde come avvenuto a Savannah, Georgia: "Bonnie and Clyde began their evil doin' one lazy afternoon down Savannah way", mentre storicamente non risulta che i due siano mai stati così a est;


- In sintesi: canzoni legate a specifici personaggi storici sono state analizzate per identificare con precisione quali date della loro vita siano state menzionate implicitamente o esplicitamente dalle canzoni contenute nella nostra rassegna;

- Le canzoni o i brani musicali, devono contenere "internamente" i riferimenti alle date indicate, la data non può essere dedotta da una celebre esecuzione: ad esempio anche se la traccia di un album è indicata come Köln, January 24, 1975, Part I (ci riferiamo ovviamente a Keith Jarrett), il titolo è chiaramente riferito all'esibizione e non particolarmente al brano e pertanto non è stato inserito al 24 gennaio;

- Sono state inserite, come "extra" anche una dozzina di canzoni con date inverosimili come 31st of February Street - Cliff Richards o 38 luglio - Squallor;

- Le canzoni con riferimenti a date mobili (Pasqua, primo giorno di primavera, primo giorno del segno del Leone) che non cadono sempre nella stesso giorno dell'anno sono state perlopiù omesse e in ogni caso non costituiscono per nessuna giornata la prima scelta;

- Il blog, a regime, sarà tutto in inglese e in italiano, ma le traduzioni sono ancora in corso d'opera, così come i link a testi, canzoni e informazioni;

- Non sono state utilizzate le canzoni di artisti che hanno realizzato interi album con canzoni dedicate a vari giorni dell'anno (tutti questi progetti escono un po' dallo spirito della ricerca che era quello di reperire canzoni create indipendentemente l'una dall'altra, senza alcuna pretesa da parte dei singoli autori di coprire tutti i giorni dell'anno). Ecco alcuni esempi:
1) il jazzista Mark Massey  ha realizzato dodici album, uno per mese (il primo dei quali si intitola Jazz Thoughts for the Day - January) ognuno dei quali contiene 29, 30 o 31 brani dai titoli suggestivi, ad esempio February 02 - Groundhog Day (What's He Say?)June 04 - Tiananmen o June 18 - It's Your Waterlooo;
2) il duo di arpisti Marc Francois e Marcel Hebbelinck, ha seguito il medesimo schema, 366 canzoni divise in dodici album, il primo dei quali è January:  366 Harp Melodies (One for Each Day), si ascoltino ad esempio, Maart 15 (15 marzo) o Januari 04;
3) anche Julian Sartorius ha rilasciato un album per ogni mese (il primo si intitola Beat Diary - January 2011): qui 15 April 2011 e 28 July 2011;
4) The Time Keepers hanno invece rilasciato quattro album (il primo dei quali è A Song for Every Day: January, February and March) con una novantina di brevi canzoni ciascuno, sempre coprendo tutti i giorni dell'anno (ad es. January 8 o July 1);
5) Marina Rosemann ha realizzato un album February. Music Diary. Instrumental, con 29 tracce, una per ogni giorno del mese (es. 2 February);
6) L'album 60 Nights di Victor contiene 60 tracce strumentali ognuna dedicata, già a partire dal titolo, a un diverso  giorno dell'anno (es. February 27th);
7) The Best Birthday Song Band Ever; che producono canzoni dedicate ai tutti i compleanni (sia per età che per giorno);
8) Aurobindo ha realizzato l'album Involution con dodici canzoni dedicate a giorni dell'anno (ad esempio: January 23rd, 1986 - Battery Ending);
9)
Il secondo disco dell'album doppio Foreverland (Deluxe) della band britannica The Divine Comedy contiene 19 canzoni dedicate a diciotto giorni dell'anno.
Tutti questi progetti (e altri simili) sono stati ignorati ai fini della nostra ricerca. In generale ci siamo attenuti alla "regola del quattro": non sono state prese in considerazione canzoni incluse in album che avevano più di quattro canzoni con titoli relativi a giorni dell'anno;
10) Diary di Michael Price contiene 30 tracce tutte dedicate a giorni del calendario dal 23 maggio al primo luglio. 

11) Days of the Year - Adrian Carr:  contiene 15 tracce di cui 8 dedicate a giorni del calendario.
12) Jean-Michel Jarre in Sessions 2000 ha incluso 6 canzoni intitolate: 
March 23, January 24, May 1, June 21, December 17, September 14

- Singole canzoni che contenevano nel testo riferimenti a più di quattro date ("regola del quattro") sono state escluse, inoltre canzoni che contenevano riferimenti a più di una data sono state inserite in più pagine, ma soltanto per una pagina (al massimo) queste canzoni sono state selezionate come "prima scelta" per la rispettiva data;

- Per i link alla biografia degli artisti preferiamo utilizzare le voci di Wikipedia rispetto ai siti ufficiali degli artisti, in quanto dalle prime è semplice trovare i secondi, ma non viceversa;

- Le ricerche sono state svolte in modo indipendente, senza utilizzare le entry di altri siti analoghi. Di fatto l'unico esempio assolutamente sovrapponibile che abbiamo trovato è questo di My San Antonio, che però copre un numero limitato di giorni e con titoli/testi esclusivamente in lingua inglese e inoltre, oltre ad apparire attualmente abbandonato, è certamente successivo (2010) alla nostra "prima ondata" (2004). Abbiamo preso contatti con la testata (non ci hanno ancora risposto), ma volutamente non abbiamo "saccheggiato" le loro entry, che restano consultabili per completezza;
Un altro post del 2014, reperito nel 2021 ci ha permesso di aggiungere qualche decina di canzoni
- Le fonti che maggiormente aiutato a completare il lavoro, specie nella fase finale, quando mancavano pochi giorni da coprire, sono state Youtube e Spotify. Molte canzoni con riferimenti a fatti storici precisi provengono dall'interessante sito Canzoni contro la guerra.

- La URL del blog è 365days-365song.blogspot.it: forse si poteva scegliere qualcosa di più semplice e che tenesse in considerazione almeno il 29 febbraio (senza parlare delle date extra), ma ormai è andata così.

Chi siamo

Il progetto è stato lanciato nel 1999 da Marco Ardemagni, all'interno della rubrica "Le cento domande del secolo"  del programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio2, e poi ripreso successivamente, nel 2016 sulla pagina Facebook di Ardemagni.

Attualmente è impossibile ricostruire i contributor della prima ondata, ma quelli recenti sono stati (in ordine alfabetico a partire dal nome di battesimo):

A Alberto Rovelli
Alberto Chiossone
Aldo Abati
Alessandra DAbdon
Andrea Moscatelli
Andrea Sonzio
Andreino Candragupta Mangusto
Angela Gusai
Anna Chiodoni
Antonio Coti Zelati
Bec del blog ...Che vita fé?
Beppe Diena
Carlo Carlitos Sammarco
Claudio Pizzagallo
Concetto Lo Bello
Daniela Antonini
Daniele De Bartolo
Danilo Liberace
Davide Dell'Acqua
Diego Zetti
Eddy Anselmi
Elisa Rebughini
Ettore Menguzzo
Fabiano Moscatelli
Fabio Anrico
Fabio Doria
Fabrizia Bribrì
Fabrizio Ferrando
Fabrizio Magrelli
Fabrizio Marchionne
Filippo Rossi
Fosca Ladea
Francesca FranciFra Pes
Francesco Pruneri
Francesco Vitellini
Franco Cornacchia
Gabriella Greison
Gianfranco Brambati
Gianluca Agostinelli
Gianluca Mazzola
Gianluca Taverniti
Giorgia Mura
Giovanni Malagnini
Giuseppe Bortone
Giuseppe Catani
Giuseppe Lombardi
Kurt (del blog Kurt  Whatever Else)
Lorenzo Beciani
Loretta De Martin
Luca Ceccacci
Luca Guiggi
Luca Majnu Malusardi
Luigi Balletta
Manlio Didimi
Marcello Targi
Marco Bomben
Marco Buru Cavallo
Marco Del Corno
Marta Ardemagni
Marta Stoppa
Martina Aki Brondi
Massimo Morachioli
Mimmo Di Angelo
Nico Dionisi
Nicola Mentore
Paolo Coscetti
Pier Galli di Bibbiena
Pierpaolo Valerin
Pietro Farro
Ranx Curdo
Riccardo Bernini
Rosella Fumagalli
Rossella Argenziano
Sandro Pellò
Sergio Rota
Stefano Cardini
Stefano Gecchele
Stefano Giulini Agosteo
Stefano Scolari
Stefano Silvestri
Vale Ruffinatto
Valentina Catalina
Veronica Violetta

sabato 2 maggio 2015

I casi aperti

- "Remember, remember the fifth of november" (da The Gunpowder Plot): ne esiste una versione musicata? In ogni caso il 5 novembre è ampiamente coperto

- Il testo di 1940 - Francesco De Gregori comprende questi versi "E la gente che legge i giornali / Sta parlando dell'uomo coi baffi / l'altro ieri è arrivato a Parigi". Qui bisogna stabilire se i versi si riferiscono all'arrivo a Parigi di Hitler in senso lato (le truppe tedesche sono arrivate a Parigi il 14 giugno 1940, quindi la scena descritta dalla canzone si svolgerebbe il 16 giugno) oppure se si riferiscono all'arrivo di Adolf Hitler in persona a Parigi. In questo caso ci sarebbe ulteriore incertezza su quale sia la data dell'arrivo del Fuhrer a Parigi: di certo si tratta di un fatto storico molto particolare: perché Hitler arriva quasi in segreto all'alba del 23 o del 28 giugno (c'è incertezza sulla data precisa) in una Parigi appena conquistata, compie un rapido giro (non c'era mai stato in vita sua) e ne ricava una forte impressione tanto da dare istruzioni ad Albert Speer di ridisegnare Berlino seguendo quel modello architettonico e riparte poche ore dopo, senza essere particolarmente notato dai parigini. La visita di Hitler a Parigi è documentata in alcuni impressionanti e interessanti filmati commentati in inglesetedesco o muti. Il primo, in particolare, riferisce la data del 23 giugno, il che collocherebbe la scena descritta da De Gregori al 25 giugno (pur se, essendo la visita segreta, è improbabile che ne parlassero i giornali).

- Rimanendo su De Gregori, nell'album di canzoni tradizionali da lui realizzato con Giovanna Marini, Il fischio del vapore, è contenuta la canzone Il feroce monarchico Bava, riferita ai moti milanesi del 1898: anche qui è difficile attribuire però una data precisa: anche se la fase più cruenta si svolse l'8 maggio 1898 (proprio mentre a Torino si disputava in una sola giornata il primo campionato italiano di calcio), le prime vittime della violenza delle truppe di Bava Beccaris, iniziarono a cadere il 7 maggio. Aggiornamento del 4 dicembre 2016: abbiamo ritenuto in ogni caso di inserire questa canzone nella giornata dell'8 maggio.

- Sempre dallo stesso album merita un'ulteriore verifica la canzone Lamento per la morte di Pasolini: forse parte del testo è riferibile alla sera del primo novembre.

- Ancora De Gregori! Festival e anche Preghiera in gennaio di De Andrè parlano della morte di Tenco: la prima sembra parlare anche del funerale. Si potrebbe discutere di quali date esattamente considerare.

- Un'altra canzone che merita forse ulteriore verifica storica è Stalingrado degli Stormy Six: in quanto la battaglia di Stalingrado si svolse per diversi mesi e la canzone non fa riferimento ad alcun giorno preciso.

- La stessa Hasta Siempre Comandante non ha riferimenti precisi al giorno della morte di Che Guevara (anche se "hasta siempre" è abbastanza inequivocabile) ma alla battaglia di Santa Clara che però dura dall'alba del 29 al mezzogiorno del 31 dicembre 1958. Se despierta para verte può riferirsi a uno qualsiasi dei tre giorni.

- Anche l'Inno alla Decima Flottiglia Mas, già inserito al 10 giugno e al 19 dicembre (rispettivamente per l'Impresa di Premuda e di Alessandria) ha riferimenti ad azioni a Malta e ad Alessandria, ma dato che queste ultime furono più d'una, i riferimenti non univoci non sono stati considerati

- Proposta per il 2 giugno: L'Italia è - Claudio Baglioni: il testo comincia con "L'Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro". In effetti l'Italia ha iniziato a essere una repubblica il 2 giugno, anche se manca un vero riferimento a quella giornata.

- Supplemento d'indagine richiesto per la canzone dei B-Rabbit Broken Hearts.

Non sono state utilizzate le canzoni di artisti che hanno realizzato interi album con canzoni dedicate a vari giorni dell'anno (tutti questi progetti escono un po' dallo spirito della ricerca che era quello di reperire canzoni create indipendentemente l'una dall'altra, senza alcuna pretesa da parte dei singoli autori di coprire tutti i giorni dell'anno). Ecco alcuni esempi:
1) il jazzista Mark Massey  ha realizzato dodici album, uno per mese (il primo dei quali si intitola Jazz Thoughts for the Day - January) ognuno dei quali contiene 29, 30 o 31 brani dai titoli suggestivi, ad esempio February 02 - Groundhog Day (What's He Say?)June 04 - Tiananmen o June 18 - It's Your Waterlooo;
2) il duo di arpisti Marc Francois e Marcel Hebbelinck, ha seguito il medesimo schema, 366 canzoni divise in dodici album, il primo dei quali è January:  366 Harp Melodies (One for Each Day), si ascoltino ad esempio, Maart 15 (15 marzo) o Januari 04;
3) anche Julian Sartorius ha rilasciato un album per ogni mese (il primo si intitola Beat Diary - January 2011): qui 15 April 2011 e 28 July 2011;
4) The Time Keepers hanno invece rilasciato quattro album (il primo dei quali è A Song for Every Day: January, February and March) con una novantina di brevi canzoni ciascuno, sempre coprendo tutti i giorni dell'anno (ad es. January 8 o July 1);
5) Marina Rosemann ha realizzato un album February. Music Diary. Instrumental, con 29 tracce, una per ogni giorno del mese (es. 2 February);
6) L'album 60 Nights di Victor contiene 60 tracce strumentali ognuna dedicata, già a partire dal titolo, a un diverso  giorno dell'anno (es. February 27th);
7) The Best Birthday Song Band Ever; che producono canzoni dedicate ai tutti i compleanni (sia per età che per giorno);
8) Aurobindo ha realizzato l'album Involution con dodici canzoni dedicate a giorni dell'anno (ad esempio: January 23rd, 1986 - Battery Ending)
Tutti questi progetti (e altri simili) sono stati ignorati ai fini della nostra ricerca. In generale ci siamo attenuti alla "regola del quattro": non sono state prese in considerazione canzoni incluse in album che avevano più di quattro canzoni con titoli relativi a giorni dell'anno;

- Un progetto simile, ma successivo al nostro e con molte meno canzoni è reperibile qua, per ora non vi abbiamo ancora attinto. Abbiamo cercato di metterci in contatto con loro e unire le forze, ma non abbiamo ottenuto alcuna risposta. Il progetto sembra peraltro non attivo in questo momento.

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